Warm-up: acquisire un lessico di base
L’unità formativa prevede 40 ore dedicate a creare nei partecipanti l'omogeneità di conoscenze necessaria alle fasi successive di apprendimento. Le lezioni previste consentono agli studenti, in funzione delle proprie provenienze, di colmare alcune lacune di base nel management, economics, metodi quantitativi, sociologia e design. Dato il loro diverso background gli allievi, in accordo con il direttore del Master, potranno decidere di frequentare totalmente o parzialmente le lezioni in calendario. Questa unità formativa non prevede verifiche di apprendimento finale.
Quantitative Tools & Project Tools: sviluppare capacità quantitative e progettuali
Il piano didattico si articola in 20 ore: prevede l’utilizzo delle piattaforme Excel, Powerpoint e Canva ed è volto a creare e a sviluppare ulteriormente gli strumenti quantitativi e progettuali indispensabili per affrontare i contenuti dei corsi specialistici del Master di afferenza. Le lezioni si suddividono in didattica di base ed avanzata in relazione alla formazione di appartenenza del singolo allievo. Sono previste esercitazioni e prove scritte da parte degli studenti.
Fashion Pillars: conoscere la struttura del settore moda e gli strumenti di lavoro
L’unità formativa prevede 140 ore dedicate alla conoscenza della struttura del settore moda, delle imprese che lo caratterizzano, dei diversi modelli organizzativi, business strategy e tipologie di materiali e prodotti. Ha inoltre l’obiettivo di trasferire tecniche e strumenti operativi per la pianificazione e organizzazione delle attività e per indagare ed elaborare dati quali-quantitativi di mercato.
Nelle 140 ore previste in Fashion Pillars si parlerà di:
Project Management
Il corso Project Management per la Moda si pone l’obiettivo di fornire allo studente le metodologie base di Gestione di Attività e Processi (Planning, Timing, Obiettivi, Risorse, Responsabilità, Output, Rapporto Costi/Benefici) applicabili alle differenti tipologie di progetto caratteristiche del settore Moda (Area Brand e Prodotto, Area Retail e Commerciale, Area Ricerca e Comunicazione). Ai contenuti sulle metodologie e sugli strumenti verranno affiancati i contenuti organizzativi (caratteristiche del project manager, motivazione del team, marketing di progetto) che ne permettono una corretta contestualizzazione in azienda.
Fashion Business Models
Il corso ha lo scopo di presentare un quadro generale dei diversi Modelli di Business all'interno delle industrie della Moda e del Lusso, da una prospettiva strategica sui Brand del Lusso, Brand di Design, Brand Industriali e Commerciali, alla gestione del posizionamento nel settore della moda e dei diversi approcci alla gestione della creatività, dall’identità stilistica alle diverse strategie di prodotto. Il corso si concentrerà sulle leve che le imprese possono implementare in modo diverso in termini di comunicazione, immagine e identità commerciale.
Research Methods & Trends
Il corso ha l’obiettivo di offrire un’ampia visione dei diversi metodi e strumenti di ricerca utili a indagare i mercati e i consumatori di moda. Ricerca metaprogettuale e ricerca tendenze: i processi, gli stumenti e gli artefatti che caratterizzano la ricerca nell’ambito del design della moda (blue sky research, visual research, ricerca merceologica). Strumenti e fasi della ricerca: dal brainstorming al concept di collezione. Ricerca socio-culturale e di scenario attraverso il coolhunting: i metodi di indagine socio-culturale (ricerca sociale, ricerca desk, coolhunting). Strumenti e fasi dell’indagine: dal brief al report. Attori della trend analysis: imprese di moda, agenzie di ricerca, free-lance. Ricerche di Marketing Qualitative e Quantitative: analisi desk e analisi field (focus groups, surveys, customer insights da online communities). Differenza tra utilizzo dati primari e dati secondari. Differenza tra ricerche di marketing di tipo esplorativo e ricerche di marketing di tipo confermativo. Successivamente sarà introdotta una panoramica e una spiegazione sulle principali tendenze, i loro processi di diffusione, i contenuti e le previsioni, concentrandosi sia sulla moda e sulle industrie non correlate ad essa.
Italian Fashion System
Il corso Italian Fashion System ha l’obiettivo di fornire un primo inquadramento generale del settore moda (filiera della moda, attori chiave del sistema moda, cicli stagionali) e dei modelli-tipo di comportamento delle aziende della moda (strategie di prodotto, mercato, produttive, comunicative), con una particolare enfasi sulle relazioni tra i processi creativi e i processi manageriali. Inoltre saranno approfonditi i principali modelli operativi del settore, anche in relazione al diverso posizionamento sul mercato del prodotto: modello del programmato, modello del pronto moda, modello dei prodotti continuativi, modelli ibridi. Particolare attenzione sarà dedicata all'acquisizione di un primo vocabolario specifico del settore, caratterizzato da terminologie e linguaggi propri, la cui padronanza è fondamentale per cominciarne ad acquisire la conoscenza e la comprensione.
Fashion Marketing & Brand Management
Il corso di Fashion Marketing & Brand Management punta ad introdurre gli studenti alle principali tecniche di marketing nel campo della moda e all’inquadramento del processo di formulazione, implementazione e monitoraggio dell’identità e del posizionamento del brand. Questo processo identifica due aree di applicazione diverse ma connesse: la prima ha come obiettivo la conoscenza della struttura e delle linee guida dalle quali derivano processi di marketing operativo “brand sensitive”; la seconda ha come scopo la gestione diretta dei brand come risorse strategiche intangibili, che sono connessi a specifici processi gestionali. Il corso è stato formulato all’interno di tre aree di applicazione diverse ma connesse: la gestione e la progettazione del brand come risorsa immateriale; la struttura e le linee guida per i processi operativi; la prospettiva sociologica del brand.
Fashion History
Dal modernismo, che celebra l’arte e la moda, al terzo millennio, il corso si propone di fornire una panoramica storica attraverso le principali trasformazioni della moda. Nello specifico: i “ruggenti anni venti”; art Deco e l’estetica della macchina; l’emergere delle donne “couturier”: Madeleine Vionnet, Elsa Schiaparelli, Gabrielle “Coco” Chanel; il cinema e la moda di Hollywood nel 1930; il 1950 e l’Esistenzialismo; il 1960: ottimismo, arte “pop” e la moda di strada londinese; il 1970: il punk e l’anti moda per le strade di Londra; il 1980 e il pluralismo della moda; 1990; postmodernismo, e globalizzazione nel terzo millennio.
Digital Fashion
Il modulo è orientato alla progettazione contenutistica e strategica dei più innovativi canali web di comunicazione e distribuzione, finalizzati alle relazioni business to business, business to consumer e consumer to consumer (social network, e-commerce, social shopping). Fornisce inoltre conoscenze e competenze per l'utilizzo delle risorse web 2.0 e 3.0, che consentono di riorientare la comunicazione della moda, tradizionalmente operante secondo un modello top down, verso l'impiego di modelli bottom up e peer to peer. Particolare enfasi verrà posta sugli strumenti innovativi per la gestione dell’integrazione online-offline.
Fashion Processes: saper gestire i processi di comunicazione
L'unità formativa prevede 180 ore dedicate ai principali processi di valorizzazione e promozione dell'identità culturale delle imprese e dei brand, e di implementazione e gestione dei nuovi canali e format di comunicazione.
Brand Communication Strategies
Il modulo offre una panoramica sulle principali attività e sulle più significative figure professionali della comunicazione di moda. Oggi la comunicazione, nell’ambito della moda, significa saper creare e gestire una strategia di comunicazione integrata, organizzare una campagna pubblicitaria, trattare con i media e con tutte le figure professionali del settore; organizzare eventi, sfilate, realizzare piani di lancio per prodotti, designer o brand. Particolare attenzione sarà dedicata ai marchi italiani. Attraverso alcuni focus dedicati al fashion marketing, al brand management, ai canali di distribuzione, alla comunicazione e alle strategie pubblicitarie, il corso offrirà uno sguardo generale sulle principali modalità di comunicazione on-line e off-line.
Fashion Images and Advertising
Attraverso lo studio delle teorie dei media, il corso introdurrà modi di lettura, di analisi e d’interpretazione delle immagini di moda. I prodotti editoriali e la pubblicità, così come i numerosi segmenti dell’industria della moda – dal lusso al mass market – hanno infatti esigenze comunicative diverse, che gli studenti impareranno a individuare. Fashion films, pubblicità, manifesti, foto e media verranno ulteriormente esaminati. Al termine di questo corso, gli studenti avranno imparato ad analizzare e interpretare la crescente visualizzazione della cultura contemporanea. Avranno, inoltre, sviluppato specifiche competenze visive e verbali al fine di osservare, analizzare, descrivere con occhio critico l’immaginario visivo della moda.
Press & PR
Il corso si propone di fornire agli studenti le competenze essenziali per interagire, nell’ambito di uffici stampa, agenzie di PR e divisioni di comunicazione aziendale, sia con le piattaforme tradizionali sia con i nuovi media (riviste, trasmissione di notizie e internet). Questo corso permetterà di acquisire i principali strumenti di comunicazione scritta utilizzati nelle pubbliche relazioni. In particolare, il corso insegnerà come scrivere comunicati stampa, biografie, didascalie, editoriali e post. Attraverso la predisposizione di kit per la stampa e per gli addetti stampa, inoltre, gli studenti si eserciteranno nell’ideazione e scrittura di messaggi e comunicati rivolti a precisi segmenti di target di pubblico.
Event Management
Il corso si occupa di gestione di eventi e, più in particolare, si concentra sulle competenze di base e le metodologie impiegate nello sviluppo, produzione e gestione di eventi di successo per l’industria della moda. Attraverso l’analisi di sfilate di moda, settimane della moda e fiere, fornirà modelli e strumenti concettuali per raggiungere gli obiettivi di comunicazione più frequentemente utilizzate oggi nel settore.
Social Media Management
Il corso introduce gli studenti all’uso dei social media nei processi di progettazione e di comunicazione dei prodotti moda. Agli studenti verranno offerti strumenti applicativi per la costruzione di una social media strategy attraverso il monitoraggio e l’analisi dei flussi comunicativi online. Alla fine del corso gli studenti avranno dimestichezza con gli strumenti digitali più innovativi.
Fashion Lab
L’obiettivo del laboratorio è quello di stimolare una riflessione sulla complessità del settore moda, approfondendo in particolare:
- Gestione delle responsabilità nella filiera del tessile-abbigliamento;
- Progettazione di prodotti comunicativi on line e off line;
- Individuazione dei nuovi trend di consumo;
- Durante il corso gli studenti avranno anche la possibilità di incontrare alcuni esperti del settore, manager e opinion leader.
Curiosity
Il modulo si articolerà in una serie di seminari allo scopo di fornire un’ampia visione dell’evoluzione socio-culturale della moda, con alcuni importanti approfondimenti interdisciplinari sui principali marchi italiani. Attenzione particolare, inoltre, sarà dedicata ad alcuni significativi fenomeni contemporanei come la diffusione di tendenze globali, l'ibridazione degli stili, la nascita di nuove forme di produzione e di stili di consumo sostenibili, il successo di nuove modalità di comunicazione legate ai new media.
Field Projects
E' prevista la realizzazione di due progetti, ciascuno della durata di cinque settimane full-time, coordinati da un team multidisciplinare di docenti. Ciascun modulo consiste nella predisposizione di un progetto su un caso studio reale fornito da aziende di primo piano coinvolte direttamente dalla faculty nella sperimentazione didattica. A partire dal brief di progetto fornito dall'azienda, si opererà in team per la realizzazione di una proposta che dia risposte praticabili agli obiettivi definiti dall'azienda insieme ai docenti. La finalità è arrivare a progetti integrati che identifichino strategia di brand, di prodotto, di retail e di comunicazione ad alto contenuto di innovazione e aderente alla realtà dell’azienda committente, simulando processi di lavoro il più possibile vicini alla realtà dei contesti professionali. La valutazione di questa fase avviene al termine del percorso formativo d'aula, attraverso la presentazione collegiale del lavoro realizzato. I progetti saranno discussi da una commissione composta dai docenti del modulo e valutati alla presenza di esponenti delle imprese coinvolte. Le aziende avranno la possibilità anticipata di selezionare, tra gli studenti, i potenziali stagisti per la fase conclusiva del master.
Empowerment & Career Management
Il modulo è finalizzato a fornire le competenze necessarie per affrontare i processi di selezione aziendale, sia in contesti di stage sia di placement nel job market. Durante il modulo, gli studenti saranno messi in contatto sia con Head Hunter specializzati nei settori moda e design, sia con i responsabili per la selezione delle più importanti e significative imprese che operano nel settore moda, al fine sia di comprendere le dinamiche della selezione, sia di valorizzare il proprio profilo professionale.
Stage
Lo stage rappresenta una delle esperienze più qualificanti del master; coordinato dal Direttore del Master, consiste nella sperimentazione, in un contesto aziendale, delle competenze apprese durante il Master, sulla base di un progetto formativo concordato collegialmente da Milano Fashion Institute e l’azienda ospitante.
Lingua Italiana
Il modulo è finalizzato all'introduzione della lingua italiana per studenti internazionali. L'obiettivo didattico è la comprensione dei modi più comuni di interazione e comunicazione, sia nella vita di tutti i giorni che nel contesto professionale. Gli studenti saranno divisi in due corsi paralleli, dopo aver affrontato un test di valutazione preliminare, per individuare il livello di partenza della conoscenza della lingua:
Livello intermedio italiano B1, progettato per fornire agli studenti le competenze necessarie per sostenere un colloquio di lavoro in lingua italiana, per introdurre il vocabolario di base dell'industria della moda e per essere in grado di lavorare correttamente in un ambiente di lavoro italiano.
Alla fine dei corsi, gli studenti affronteranno un esame finale. Dopo aver superato l'esame, gli studenti avranno l'opportunità di ottenere il certificato PLIDA riconosciuto a livello internazionale (B1), confermando la competenza in italiano come lingua straniera in conformità con i sei livelli del Quadro comune europeo.